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martedì 26 giugno 2007

Con la vita di campagna, la salute ci guadagna


Due sono le domande che tutti vi farebbero se voi, abitanti da lunga data di un posto di mare, decideste di trasferirvi in campagna.
La prima, abbastanza curiosa, è se trasferendovi deciderete di prendere un cane.
Il che mi fa sorridere: immagino tutte le volte l'agente immobiliare che consegnandoci le chiavi della cascina ci mette in braccio un bel cucciolone, gentile omaggio della comunità campagnola.
L'altra domanda, tipicamente rivolta con tono ansioso, è se non ci mancherà il mare.
Ora, io vorrei sapere che cosa, in particolare, dovrebbe mancarmi del mare.
Vi svelerò un segreto: andare al mare, partendo dalla città, (soprattutto d'estate) si rivela impresa alquanto ardua e se non si dispone di una strategia precisa e collaudata si rischia una sequela tale di disavventure da scoraggiare i più tenaci.
Quando, ancora giovane, avevo il fisico per queste cose ero arrivata al punto di partire la domenica mattina alle 7.00 (sic), arrivare in località marina alle 8.30 (dopo un'oretta di coda), cercare parcheggio come una forsennata per poi trovare, per soli 15 euro un bel piazzale al sole; dopodichè si marciava per una mezz'ora sotto il sole d'agosto, si trovava un risicato 1/2 metro di spiaggia per soli 8 euro (niente ombrellone, nè lettino), si litigava ferocemente con i vicini per tutto il giorno e si marciva per ore in coda alla sera, talvolta anche di notte, per rientrare a casa, sfatti come pigne.
Tuttavia, prima dello scorso week end ancora temevo una sorta di "nostalgia canaglia" che mi avrebbe preso a tradimento e mi avrebbe convinto ancora una volta ad andare verso le spiaggie durante il week end, naturalmente con gravissime conseguenze.
Poi siamo andati alla mitica piscina di Bisabbia.
Ragazzi, che pacchia!!!
A soli 5 minuti dal paesino, 4 piscine bellissime immerse nel verde di alberi meravigliosi, su un prato da sogno. Interi metri di prato all'ombra tutti per noi, silenzio, pace, ombra, sole, niente coda per arrivare e parcheggione ombreggiato gratuito: una favola.
Mi sembra già di sentire i tifosi del mare: però non è la stessa cosa.
Infatti, non è la stessa cosa: è decisamente meglio.

1 commento:

  1. Ma perche` tutti ci chiedono se avremo un cane? Tra l'altro con tutte le possibili variazioni:
    - da caccia (non si sa mai ... passasse di li un cinghiale),
    - da tartufo (non si sa mai ... la zona e` buona),
    - da compagnia (non si sa mai ... vi sentiste soli lassu`),
    - da guardia (non si sa mai ... con la gente che gira al giorno d'oggi!)

    Confesso ufficialmente che deidero avere delle GALLINE!!!
    Al massimo potro` tollerare una capretta ... giusto per tenere il prato pulito senza dovermi fare un mazzo cosi`. :-)))

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Ha detto la sua