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venerdì 27 giugno 2008

SUBBAQQUI

A volte mi chiedo che ne è stato di questo blog.
Ricordo, sembra un tempo remoto, che mi piaceva scrivere, che era un vero godimento, che qualcuno lasciava commenti, che amici e parenti mi ringraziavano (addirittura) per i bei momenti che passavano leggendo le mie parole.
Un tempo, appunto.
Poi ricordo cos’è successo.Ricordo la felicita estrema di un cambio di lavoro, la gioia inenarrabile di un’ASSUNZIONE (chi è co.co.co. sa di cosa parlo), l’entusiasmo sublime delle prime giornate nella ditta nuova.
E poi.
E poi basta, non c’è stato più tempo per niente, né per scrivere né tanto meno per pensare a cosa scrivere. Eppure di cose ne avrei da raccontare, eh! se ne avrei!Oggi il mio capo “ha la sabbia tra i piedi” e per la prima volta in 3 mesi mi tolgo il respiratore e ho un attimo di tregua.Che dire, avrei bisogno di un’estensione di neuroni, un paio di Giga in più basterebbero, sicuramente avrei spazio da dedicare a me e voi.
BLUB