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sabato 18 febbraio 2012

A- social Mom

 Ci sono cose che si scoprono, diventando mamma. Sì, vabbè, oltre a tutte le cose che si scoprono diventando mamma, intendo.
Ad esempio.
Lo sapevate che la sociofobia non passa, diventando mamma?
Sapevatelo.
Io l'ho scoperto oggi, ad anni 3 del Topolo, alla prima festa di carnevale della nostra vita. 
Sociofobici si diventa e, ahimè, si resta, non c'è amore di mamma che tenga.
Insomma, si va a questa festa, nelle scuole elementari di PaeseMioCheStaiSullaCollina e c'è, appunto, tutto il paese. 
Tutti guardano tutti: come sei vestito, cosa hai portato da mangiare, com'è vestito tuo figlio, dove ti siedi, come ti siedi, se tuo figlio è educato, cosa mangia, ecc... 
Io mi sento come quando avevo anni 5: piccola, insicura, con gli occhiali e inevitabilmente troppo alta per stare in compagnia (e, soprattutto, per passare inosservata mentre cerco di imbertarmi una ciotola di patatine nelle tasche).
Il Topolo si appiccica all'inge: 
- "Vuoi tirare coriandoli?"
- "No"
- "Vuoi fare il gioco insieme agli altri bimbi?"
- "No"
- "Vuoi ballare?"
- "No".
Si siede sulle ginocchia ingegneresche e lì giace, con baffi, pelo e coda.
Io incartapecorita dall'insicurezza.
L' inge incartapecorito dalla timidezza.
Il Topolo incartapecorito dal suo carattere (e, may be, dal DNA).
L'unico a suo agio è il Ciccionetto, che scuote le ganasce a ritmo di Waka Waka mentre ciuccia un pezzo di pizza con gran godimento e osserva l'ambaradan con la faccia che dice 
"Mà, qui sono tutti sciroccati come sciamani, mapperò mi diverto mica poco!"
E poi bisogna andare tutti insieme a fare i giochi dell'animazione e io mi vorrei sotterrare. E poi bisogna andare a tirare colpi alla pentolaccia e io mi vorrei sotterrare. E, porca zozza, penso proprio che non si può così, che bisogna pure passare qualche valore positivo (ammesso che la festa di carnevale del paese sia un valore positivo - ma questo è un altro discorso) a 'ste creature, che poi avran tempo da loro per incartapecorirsi in pubblico e aver vergogna. Ma il massimo che ottengo da me stessa è una faccia di cartongesso con sorriso paralitico. Non c'è verso: io l'entusiasmo per le feste non credo riuscirò a trasmetterlo.
E così, quando il Topolo alla fine, mi dice perentorio "Mamma, io vuole casa. E bbatta" tiro un sospiro di sollievo. 
Almeno, fino al prossimo mese, quando ci sarà il 
compleanno e saremo nuovamente punto e accapo. A che età si smette di accompagnarli? Ci arriverò? 
Viva, intendo?

8 commenti:

  1. Io ti dico solo che alla Lachera sono stata l'unica che mentre si godeva sia i meno 10 gradi, sia il ballo del gruppo gemellato di Bilbao, è stata acchiappata (leggi "trascinata")per fare un improbabile ballo con uno di questi in rotonda.
    Speravo che il gelo mi seccasse all'istante, invece niente.'Na vergogna che forse mi farò rivedere all'edizione del 2020.
    E siccome sono ancora traumatizzata da qualsiasi tipo di festa, mi sono saltata fresca fresca di giornata un bi-compleanno alla Polisportiva di Rocca.Nun c'ha pozz fa'.
    Grande Topolo, grande Ciccionetto.

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  2. Hahahahahahahaaaaa sciroccati come sciamani te la rubo e la userò per sempre!!!!!!!!!!!!!!

    Come ti capisco, l'idea delle feste è una di quelle per cui talvolta innalzo un peana per il fatto di non avere figli. Poi mi chiedo: ma se l'avrei trovato da spararsi nelle palle a trent'anni quando ero ancora socievole, a quaranta non sarà pure peggio? E mi agito.

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  3. Io e nano primogenito totalmente asociali.. quindi ti capisco perfettamente, pensa che al parco chi socializza con le mamme è Fabio .. immagina alle feste..
    Qualche speranza la ripongo sulla seconda nana ma neanche troppe visto che è una bella scorpioncina..
    Tanti bacini ai due nani in costume!

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  4. @ Linda: ma come.... non hai dato il bianco in rotonda, ballando davanti a tutti?!?! e la doppia festa saltata?!?! tsk tsk tsk... non ci siamo mica, eh, peccato che non sei venuta alla festa di PaeseMioChe Stai SullaCollina, avresti brillato di luce propria ;)))

    @Castagna:bè, se a 30 eri ancora socievole forse c'è speranza anche per i 40 ;)))) il guaio è quando non sei socievole neanche a 3!!!! E cmq agitarsi serve a ben poco.... Ciao!

    @ Lara: comincio a pensare che insieme al mugugno la nostra città insuffli nell'animo anche l'insofferenza per i party... Grande Fabio che socializza! Bacioni a tutti

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  5. Oggi ho accompagnato irene ad una festa di compleanno di una sua amichetta. Quando siamo arrivate la festeggiata e altre bambine giocavano a fare le modelle e a sfilare(sigh). Irene che e' timida ma si atteggia ad intellettuale ha commentato: io non ci volevo venire ma la mamma ha tanto insistito..... Mah!!! Lella

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    1. @Lella: ecco i giochi di oggi, sfilare! Chi di noi non avrebbe voluto?! (sigh). E queste mamme, che insistono tanto per le feste...tsk...tsk...

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  6. Ahahah!!! MiAssocio anche io in quanto MadreAsociale.
    Che poi diciamocelo, non è che mi senta al 100% sociopatica.
    E' che ci sono occasioni e occasioni.
    E quelle bambinesche mi tirano fuori il lato licantropo.

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    1. @ Tata: esatto, anche la mia sociopatia esce fuori in queste occasioni... diciamo che festa+ carnevale+ paese+ bambini = 100% sgrrumff!

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