Pagine

lunedì 19 settembre 2011

Il dono della sintesi

Una si scervella dei mesi, legge libri, si informa, si iscrive a siti di mamme, dibatte, analizza, scrive mail, fonda gruppi su FB, tutto per cercare di capire i propri figli.
Io, personalmente, da brava mamma ex nevrotica e ex ansiosa (ex?), cerco ogni giorno di guardare i miei bimbi con occhi nuovi, per evitare di etichettarli e di costringerli in una definizione che li spogli di autenticità.
Ogni sera mi chiedo se ci sono riuscita.
E poi arriva lui, lui il maritozzo, che mi sente parlare di genuinità, di tirare fuori il meglio da loro, di cercare di scoprire i loro talenti e svilupparli ma senza toccare le loro differenze e bla bla bla, il maritozzo dicevo, che ieri mi guarda e mi dice:
- "Ho capito tutto, sai?"
- "Tutto di che?"
- "Dei nostri figli"
- "Ah. Tu hai capito tutto. E cosa hai capito?"
- "Ho capito chi sono e come sono fatti. Il Topolo è una puntina da disegno sulla sedia: ti fa saltare su, urlare di dolore, ti fa incxxxare come una iena ma poi, alla fine, ridere di gusto"
- "E il Ciccionetto?"
- "Il Ciccionetto è come un paio di mutande strette. Non piange mai, al massimo si lamenta  ma va avanti un sacco di tempo, proprio come le mutande strette che non è che ti facciano male male, ma arrivi a sera che sei sfastidiato e solo quando le togli capisci che erano loro".
Ecco lì.
Signore e signori, vi presento Puntina e Mutanda.
E io che mi credevo.

7 commenti:

  1. questo lo faccio leggere a papàbarba ... e poi ti informo sulle sue "definizioni".
    Un punto a suo favore, ha davvero una bella immaginazione!

    RispondiElimina
  2. @ Patamà: porelli, lo dico sempre anch'io! ;))

    @Tri: e non hai ancora visto niente, aspetta che riesca a filmarlo... altro che immaginazione!!! ciao

    RispondiElimina
  3. la lotta contro le etichette non finisce mai...

    RispondiElimina
  4. @ Maq: sì hai ragione, io ho ancora appiccicate etichette di quando avevo 4 anni... ciao

    RispondiElimina
  5. Complimenti a maritozzo!!!! Ora il mio obiettivo da qui a fine anno sarà di trovarne una simile per ogni mio alunno!!!

    RispondiElimina
  6. ahahaha!!! Certo che questi mariti hanno proprio capacità ignote a noi donne, eh? Se non fosse un po' riduttivo, direi che i soprannomi sono a dir poco geniali :) E direi che chiederò al mio, di marito, come etichettare le nostre creature. Lui meglio di me, tsè! :) Viva i papà!

    RispondiElimina

Ha detto la sua