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martedì 5 gennaio 2010

Pronto?

A volte mi viene da ridere, altre volte sorrido e abbozzo, altre ancora penso di avere davanti un alieno e cerco dietro la schiena o sulla nuca il microchip che mi permetterebbe di disinnescarlo.
Il più delle volte però mi arrabbio e mi prende un gran nervoso.
Parlo di quelli a cui dico chiaramente che qui alla cascina dei Campagnoli il cellulare non prende e non se ne fanno una ragione.
Allora ti mando un messaggio, dicono.
Guarda che il cellulare non prende.
Va bè, allora ti faccio uno squillo, così vedi che ti ho chiamato.
Ma se non prende...
Ah già. Babbè, allora ti telefono quando sto per uscire.
Sì, ma chiama sul fisso.
Ah no! non vorrei disturbare ti mando un messaggino.
...
Però rispondi, che l'ultima volta non mi hai considerato!
...
Certo che tu i messaggi non li leggi proprio!
...
Ti avevo mandato gli auguri!
...
Ti avevo chiesto se uscivate!
...
Ti avevo dato un appuntamento!
...
E così via, di questo passo, giorno dopo giorno, settimana dopo settimana.
Il bello è che se la prendono con noi: ma come! siete andati a vivere in un posto così! Ma niente? Non prende niente? Wind? Vodafone? Tre? Tim? Proprio niente niente?! Ma avete chiamato la Telecom?
Avrete ben protestato! Avrete chiamato per chiedere che vi installinoun ripetitore, un'antenna, una connessione! Certo che se non protestate... non prenderanno mai i cellulari! Ma da nessuna parte?
Ma nemmeno in cima alla vigna? Dal terzo piano? nemmeno? Ma daaaaiii... ma come si fa?!
E se vengo a trovarvi, come faccio?! E se mi cercano mentre sono da voi? Se mi scrivono? Se non sanno dove sono?
Ho visto gente vagare per la vigna in piena neve, cellulare all'aria, naso in alto, scuotere la testa come se fossero su Marte.
Poveri.
A me sinceramente dispiace, ma non che non ci sia campo, ma che ci siano persone che non si sentono libere di non essere raggiungibili da nessuno, nemmeno per un paio d'ore.
Ragazzi, dai, ma la vera libertà è questa!

9 commenti:

  1. arrivo per la prima volta.
    volevo solo salutare.
    (... visto che non ti si può telefonare, commento qui)
    :-)

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  2. Quando ti capita di scendere in paese... mandami un messaggino con il tuo numero di casa. Magari qualche sera ti chiamo e ti racconto perche' adesso posso fare telefonate a gogo'... o te l'ho gia' detto?
    Baci
    Michela

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  3. @ MAQ: benvenuta su questo blog, scrivi pure, ma non sms! A presto

    @ Michi: mi sa che è andata a buon fine la tua infinita serie di telefonate di protesta al centro assistenza di non ricordo più quale compagnia telefonica ;)) Ma dovremmo vederci il prox we, o no?

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  4. Uguale uguale qui alle Cascine Orsine. Ho passato il primo anno qui a fare la figura dell'asociale. Poi mi sono rassegnata al furto Telecom e ho messo la linea fissa.
    Un saluto
    Chiara

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  5. E' vero si.. ma non il prox il 16 e 17!
    WoW che bello anche te alle danze, avevo rimosso.... a proposito come va con quella greca? Hai ripassato??? L'ultima parte e' un maciiièèlllo.
    Un super bacio al piccino!
    Ciao
    Michela

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  6. @ Lanterna: benvenuta su questo blog. Noi la rapina di telecom l'abbiamo messa in conto dall'inizio, ci serviva internet per lavorare... Che tristezza :((

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  7. E nessuno che si domandi come facevamo a vivere nell'era ante-telefonino...
    Che poi non era il giurassico inferiore, eh!
    Ciao!

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  8. Verrò io a trovarti: odio il cellulare e infatti non lo trovo mai per rispondere o lo silenzio e poi me ne dimentico!
    ciao e buon anno

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  9. @ Cautelosa: è quello che mi domando io: ma come si faceva fino a qualche anno fa?! Mah.

    @Extramamma: brava, vieni a trovarci e dai il buon esempio di persona "de-cellularizzata"!

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