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mercoledì 20 febbraio 2008

Una donna in corriera

Ecco un rapido manualetto di istruzioni per chi si trovasse a passare dal paesino, arrivando magari in treno e desideroso di raggiungere il centro città (il downtown, come si suol dire). Innanzitutto una piccola annotazione: è l'unica stazione che io abbia mai visto dove, per potere entrare, bisogna suonare il campanello!
Da non credere: la porta è chiusa e c'è il pulsante con scritto "Suonare per entrare".
Chissà come mai hanno messo un campanello? Forse per il freddo? Magari la gente entrava, la porta non si chiudeva ed entrava il gelo... Oppure per l'affollamento? Nelle ore di punta potrebbe esserci una folla immensa e con il campanello si riuscirebbe a gestire la situazione, evitando marmellate di pendolari e studenti. Oppure è un campanello anti- visite indesiderate: lei chi è? e dove vorrebbe andare? ma non ci pensi neppure, torni domani!
Mah, italici misteri.
In ogni caso, appena arrivati in treno e usciti dalla stazione si ha un sensazione di smarrimento: dove cavolo sono? In effetti, la stazione si trova a circa 25 minuti a piedi dal centro della cittadina, in una zona periferica abbastanza anonima.
Le prime volte arrivavo con il treno, mi armavo di santa pazienza e iniziavo a camminare: cammina cammina, osservavo le case, la gente, i giardini e mentre guardavo tutte queste cose nuove il tempo passava e mi trovavo sotto casa.
Poi è arrivato l'autunno, il vento, le prime piogge. Poi il gelo, la neve, il buio e la passeggiatina verso casa rischiava di trasformarmi in un filetto di platessa.
E qui entra in scena la mitica Corriera!
Intanto, e non me ne ero mai accorta, ogni volta che arriva un treno dalla città la corriera è fuori che aspetta, pronta ad andare in centro. Chissà come fanno a coordinare treni e corriere, con tutti i ritardi e gli scioperi che ci sono?!? Boh.
Allora, ecco come si usa la corriera: come prima cosa si deve scegliere quella con direzione Paese XX, che significa Paese, piazza XX settembre, ossia la piazza delle corriere. Poi si deve salire con 1 € pronto (il biglietto costa 0.90) perchè con una banconota il conducente mugugna e non è contento.
Poi si deve dire ad alta voce la seguente frase: vado in piazza. Senza aggiungere altro, vado in piazza, tanto ce n'è una sola, mica ci si confonde.
Poi si sceglie un sedile libero, evitando accuratamente di sedersi accanto a chicchessia, e lontano dal conducente.
Vicino al conducente si siedono gli amici e i parenti del conducente stesso, di modo che possano fare due chiacchiere. Il viaggio sarà allietato dalle risate del conducente e dei suoi amici, che si racconteranno fatti privati cui nessuno è interessato, ma fanno tanto "ci conosciamo tutti in un piccolo paese".
In effetti, io non dovrei scendere in piazza, la mia fermata è un'altra, dovrei scendere PRIMA della piazza, ma non ho capito come si fa. O meglio, l'ho capito ma non mi riesce. Le persone che devono scendere improvvisamente si alzano, la corriera si ferma e loro scendono.
Io ho provato e non ha funzionato: mi sono alzata e la corriera è andata diritta, senza manco rallentare. Forse ero fuori fermata? Forse l'autista non mi ha visto?
Mi sembra di avere capito che la mia fermata si chiami "Cimitero", ma allora cosa dovrei dire: un biglietto per il cimitero? Non so...Devo studiare meglio la situazione.
Infine, quando si scende, si saluta garbatamente il conducente, di cui ormai sappiamo vita morte e miracoli, e gli si augura una buona giornata.
Altro che città, dove per scendere si assesta un "runsun" al vicino e ci si imbelina giù dal bus imprecando come uno scaricatore di porto!

4 commenti:

  1. Prova a fare così: quando sali dì al conducente che devi scendere alla fermata prima della piazza (la penultima), magari lui ti dice anche come si chiama...
    Se gli dici scendo in piazza, non ti lamentare poi se non si ferma alla fermata prima: forse pensa, si sta preparando per scendere ma tanto e' quella che scende in piazza.
    Auguri!!! Michela

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  2. :(((( hai ragione Michela, mi sembra una buona idea, farò così... poi ti dico se funziona! ;)

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  3. troppo ridere!!!!
    veramente
    mi diverto un sacco a leggerti!
    Bella Madda, Fantastica Ovada!!!
    Resi

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  4. la fermata del cimitero la puoi chiamare mirabilandia

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