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martedì 12 febbraio 2008

Aspettando primavera

Va bene, siamo onesti, l'inverno ci è piaciuto un sacco: e la neve, e il ghiaccio, e la macchina da sbrinare, e le tormente di neve, le albe gelate a -5, il buio pesto alle 4 di pomeriggio, gli alberi spogli e i prati surgelati, i cieli stellati nel gelo della notte, l'odore della legna e il silenzio della neve. Tutte cose carine, per carità, oserei dire esotiche per noi gente di mare.
Però adesso basta eh.
Mi manca la luce, mi manca il sole, mi manca uscire al mattino e vedere l'alba illuminata, mi manca tornare alla sera nella luce del tramonto, mi mancano le foglie e i colori della campagna.
Voglio l'ora legale, subito.
Voglio la primavera, ora.

4 commenti:

  1. Anche io attendo con ansia la primavera, il sole, il caldo! per uscire in libertà senza più la rottura del piumino e la sciarpa e i guanti e i collant.. purtroppo però manca ancora più di un mese e non è detto che non nevichi ancora: ci son state volte che ha nevicato ad aprile!
    Comunque ci sono stati inverni peggiori.
    1compaesana

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  2. @compaesana: mi stavo giusto chiedendo, stamattina, nel buio pesto dell'A26, se nevicherà ancora... A Genova gli ultimi 2 anni a nevicato a marzo :(((

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  3. Ahi ahi ahi signora Longari... vedo una punta di MA SE GHE PENSU in questo post... :-)

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  4. @francesco: dici?!? in effetti tutta questa mimosa in fiore, il caldo in passeggiata a nervi, i tramonti a Quinto...eh... forse.... mah?

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