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lunedì 5 ottobre 2009

Di acqua e Gamberetti

Visto l'esito del corso di massaggio, non ero poi così sicura che il Nanno avrebbe gradito il corso di "acquaticità neonatale" previsto per bimbi dai 3 ai 36 mesi.
E' vero che l'attività è non agonistica (?), come precisato sul certificato medico, e quindi non ci sarebbe stata competizione tra neonati, pur tuttavia l'impegno si presentava gravoso assai.
E così, un sabato mattina uggioso e umidiccio, armata di Nanno e borsona da piscina per me e lui mi sono presentata alla Ugual, noterrima palestra del paesino.
Chi ha bimbi sa cosa significa doversi svestire e cambiare per la piscina con una mano sola, mentre con l'altra si tiene una iena inselvatichita nell'altra che si contorce come una murena mentre cerca di ciucciarvi a turno le dita, la maglietta, la spalla, il ciondolo e i capelli.
Comunque, riesco a cambiarmi, a svestire lui ed entriamo nel locale adibito a piscina: il Nanno ammutolisce.
Silenzio.
Non ciuccia, non sbava, non profferisce verbo, occhi spalancati e gambe tese, tutto il corpo in allarme.
Lo sguardo dice chiaramente "Mamma, che caspita ti sei inventata stavolta? Dove siamo?!?"
Entriamo in acqua, freddina, e lui è in modalità stoccafisso che mi guarda atterrito, col mento tremolante.
Ohssignùr, sta per piangere, penso.
Invece...passano i minuti, lo faccio ondeggiare a destra e sinistra, lo metto supino, l'istruttore gli sgocciola acqua sulla testa e piano piano si rilassa... accenna un sorriso... ride... inizia a parlare!
E' fatta, gli piace!!!
Ora mi guarda felice, sgambetta, agita le braccia contento. Ma il top lo raggiungiamo quando si infila due dita in bocca e inizia a ciucciare: massimo del relax.
Insomma, un successo.
Usciamo tra i sorrisi dell'istruttore e la promessa di rivederci.
Purtroppo, il momento idilliaco della vasca si trasforma in un incubo nello spogliatoio: stesse scene fantozziane dell'entrata, solo che adesso io sono fradicia e lui urla come un ossesso.
Inutile dire che cercare di rivestire un neonato bagnato e urlante e contemporaneamente asciugarmi e rivestirmi a mia volta è un'impresa titanica.
Alla fine usciamo: lui stancherrimo si addormenta in braccio, io ancora mezza bagnata inizio a starnutire, ma non importa, va tutto bene, il Nanno era contento e questo è l'importante.
Del resto, da un ex Gamberetto, forse dovevo aspettarmelo ;))

2 commenti:

  1. aaaaa quanti ricordi!

    http://leggimy.blogspot.com/2007/11/bastard-mode.html

    grazie per la visita, ricambiata con piacere. Ora ti metto nei feed!

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  2. @My: grazie a te per la visita e soprattutto per il blog!
    Mi sa che siamo vicine sì... ti scrivo!
    ciao

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