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giovedì 24 gennaio 2008

Extravaganze


L'intolleranza, nel senso new age del termine, è quella cosa per cui non è che sei proprio allergico ad un alimento, o ad una sostanza, però se non lo prendi è meglio. E non è neanche che se ne prendi poco va tanto bene, devi evitarlo del tutto, solo così non ti senti male.
Posso affermare, con un certo orgoglio, che nella vita, causa intolleranze, ho dovuto evitare le cose più buone che esistono sul pianeta, (come le fragole), le più bizzarre, (il guaranà - che non so manco che gusto abbia), le più presenzialiste, (le patate), le più insignificanti (l'aceto), le più drammatiche (i lieviti, che sono presenti in tutte le cose più buone).
Una mattina, addirittura, mi sono svegliata con le labbra gonfie come Pamela Anderson, ma non era il silicone, era un eccesso di kiwi che mi aveva provocato una specie di shock anafilattico.
Devo dire che sono sopravvissuta a tutto con una certa eleganza.
Però, ragazzi, le ultime due intolleranze, scoperte giusto prima di Natale, mi stanno lasciando letteralmente priva di forze e interesse per la vita.
Ma come si fa ad essere intolleranti a caffè e cioccolato? Dai, ma come si faaaaaaaaaaa!!!
Non è possibile, dico, alzarsi alle 6 tutte le sante mattine e arrivare a sera senza bere neanche un caffè. Non è possibile e infatti mi sto trasformando in uno zombie.
Prova l'orzo, mi hanno detto alcuni. Bravi! Provatelo voi l'orzo!!! FA VERAMENTE ANGUSCIA.
Io non so se l'orzo fa schifo in sè oppure è il mio corpo che, aspettandosi un caffè, si rivolta al solo odore del maledetto cereale, so solo che nun se po' campà accussì.
E senza cioccolato? No dico, quanto può resistere una donna senza cioccolato?
Non è giusto, non è veramente giusto.
Jeeg ha fatto il test ed è risultato intollerante solo all'olio di semi. Ma che è, uno scherzo????
Ma se non lo tengo neanche in casa?!?
Aiutatemi vi prego, resettatemi il cervello, toglietemi i file con i sensi di colpa, quelli che mi fanno fare i test al primo dolorino e sostituiteli con dei bei neuroni grassi e grossi che se ne fregano delle cose sane, delle verdure, dei cibi light, leggeri, a vapore e si nutrono senza colpo ferire di carboidrati, fritti e formaggi.
Ridatemi il cioccolato.
Ridatemi il caffè.
Aiuto.


6 commenti:

  1. Ma dove li avete fatti questi test?
    Mic ;))

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  2. semplicemente, non farli mai più, tieniti i gonfiori, i mal di pancia e i possibili mal di testa, senza fiatare e condividerli con nessuno...BEATA IGNORANZA!!
    Resi

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  3. Bella domanda !!!
    Dove si fanno questi test ???

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  4. ragazzi, calma!
    Allora, siete sicuri di volerli fare? Se sì, dovete cercare qualcuno che faccia il "VEGA TEST" (ad es. un medico specializzato in allergologia, o un omeopata), altrimenti... NON FATELI e vivrete sicuramente più sereni...
    @Resina: cara, il mal di pancia "senza fiatare" è un po' difficile... chiedilo al povero Luca!!! ;)))

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  5. Post interessante!Anche io l'ho fatto il Vega test(dall'omeopata)..no al latte e tutti i suoi derivati!Che sfortunata..caffè e cioccolato!
    Ci si può credere o no, ma effettivamente togliendo quegli alimenti col tempo stai meglio e ti rendi conto che ti facevano male.
    Complixil blog, sei simpatica
    by1compaesana

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  6. ciao compaesana! Grazie per il complimento, fa sempre piacere ;)
    Scrivi quando vuoi, un commento è sempre bene accetto!

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