L'elettrauto, in effetti, era parecchio perplesso:
- Fatemi capire bene cosa volete, che al momento non mi è tanto chiaro. Volete che vi installi un vetro dentro la macchina?
- Sì, un vetro antiproiettile, proprio qui, dietro i sedili del conducente e del passeggero;
- Cioè voi volete un vetro che vi separi dai sedili dietro, giusto?
- Sì, come quello delle limousine, che si alza a comando e isola i passeggeri;
- Ah. A comando. Uhm. Uhm. Uhm. Siete sicuri eh?
- Sì Vogliamo un vetro spesso, scuro e isolante che si alza a comando e divide l'abitacolo in due.
La faccia dell'eletrauto era chiarissima: ma che cazzarola ve ne fate?!?
- Senta, si può fare oppure no?
- Fare si può fare, ma vi costerà
- Non importa, paghiamo quello che vuole.
Dopo una settimana la macchina era pronta:
- E questo è il telecomando, vedete? Basta schiacciare qui... e taac! Il vetro si alza e si fissa qui in alto, su questa guida;
- E' resistente?
- Anti proiettile, antirumore, antigraffio, anti tutto. Potrebbe venirvi addosso un hammer e non vi accorgereste di nulla
- Perfetto! Quanto le dobbiamo?
- Sono 6500 €
- A lei, grazie
- Saluto
Ci guarda andare via, le mani sui fianchi. Scote la testa, si rimette al lavoro.
Il giorno seguente saliamo in macchina, tutti e 4, bambini dietro, inge al volante, io lato passeggero.
Dopo soli 5 minuti inizia la solita camurria:
- mamma, ho sete, mi dai un succo
- Topo, andiamo solo a fare la spesa, resisti 5 minuti
- mamma, mi è caduto lo squalo, me lo prendi?
- ciccio non ci arrivo, è rotolato sotto al sedile
- mamma, perchè qui passa il treno?
- mamma, il mio squaloooo
- mamma, guadda tattoiiiii
- mamma, devo fare cacca
- mamma, lui mi ha preso la macchinina...
- IO CE L'AVEVO IOOOO
- MAMMAMMAAAAAA UFFAAAAA MA QUANDO ARRIVIAMOOOOO
- MAMMMMMMMMMAAAAAAAAAAAAAAA
Guardo l'inge. Fa cenno di sì con la testa. Schiaccio il tasto del telecomando, bzzzz.... il vetro si alza e sigilla la macchina.
Ahhhhh, il silenzio.
Accendo il cd, Eine kleine Nachtmusik di Mozart si diffonde dalle casse.
Dietro, l'apocalisse. Lo vedo dalle facce, stanno urlando a squarciagola mentre si strappano dalle mani la macchinina e il trattore: non si sente nulla.
Guardo fuori dal finestrino il vento che passa sulle acacie, l'inge mi sorride. Finalmente la pace.
Poi mi sveglio tutta sudata.
questa ancora non l'avevamo pensata...
RispondiEliminain realtà adesso che abbiamo ANCHE IL CANE (sì, mi sentivo sola e sfaccendata) la MAQmobile monta una bella griglia per evitare che 20 kg di cucciolona mi piombino in braccio mentre guido.
PS:
quest'estate mi sono riletta I Campagnoli giulivi e me lo sono di nuovo goduto un sacco.
un abbraccio da torino :-)
Ehi Maq!!! Ma non avevi altre letture tra le mani?!? ;)
EliminaAnche noi stiamo pensando ad un cane (sai... vivendo in campagna) tuttavia ben al di sotto dei 20 kg!
Bentrovata, un abbraccione